mercoledì 21 settembre 2011

Miss Italia? Dalle stalle alle stelle!

Pare che tutto ciò che ruota intorno a Miss Italia stia andando maluccio. Poco audience, poco interesse, poco entusiasmo. Insomma, l’icona di Miss Italia sta letteralmente andando a puttane.

Eh sì, perché a fregare lo scettro di miss tette e culo via canone, ci stanno pensando le tette e culo via olgettina.

E adesso Terry De Nicolò definisce sfigate le racchie che non hanno mercato, e sceme le belle che non fanno fruttare il titolo Monte dei Paschi infracosce, magari con divaricatura di spread.
Che caduta di stile, la Terry.


Se si fosse tenuta su un piano alto, nobile, degno di Frisullo (hahahah) al di sopra dei facili moralismi… se vuoi vivere da pecora vivi da pecora, basta che non rompi i coglioni a chi vuole osare, pronto a pagare il fio, pur preferendo essere leonessa. L’avrei rispettata.

E invece?! Invece si mette a fare distinzioni patetiche tra belle e racchie! Sapesse la Terry quante donne brutte come un cesso fanno fior di quattrini perché hanno una impeccabile estetica della zoccola, radicata nell’anima… E quindi ha buttato tutto in caciara, facendo il verso alla moglie di Fantozzi.
Sarà anche una escort, ma ha proprio idee baldracche, in quanto banali. 

Dal Monte di Pietà c’è chi vorrebbe risolvere il problema alla radice del pelo.

Le femministe rampanti non si lasciano sfuggire mai l’occasione per ribadire che il miglior modo per tutelare la dignità della donna, consiste nello sparare cazzate, con polvere di mimosa.

Ecco che si vorrebbe eliminare Miss Italia, perché così com’è concepita, contribuisce ad avvilire l’immagine della donna.

Francamente penso che certe persone realizzano la perfetta armonia dei due sessi, un connubio impeccabile tra ragionamenti accazzo e “ma che figa di idea! l’hai pensata da sola?! dì la verità che hai telefonato alla Bindi!”

Che Miss Italia possa essere culturalmente e intellettualmente avvilente, è una chimera da tipica mentalità italiana.

Quelle che vi prendono parte, per il semplice fatto che si siano sbattute per prendervi parte, sono troppo depilate (un vero e proprio scalpo) nelle parti alte, per comprendere il senso di imbarazzo, avvilimento e risibilità che proprio quelli che non le guardano sarebbero i soli in grado di provare.

Dov’è l'offesa se non c'è un neurone da offendere?
Miss Italia esisterà sempre finché ci saranno culi e tette che fanno sfilare la loro intelligenza in bikini, contenti (i culi e le tette) di sbatterla in faccia (l’intelligenza) ad altri culi, tette e cazzi, seduti in poltrona al di là dello schermo, e capaci di apprezzare soltanto l'intelligenza di tette e culi.

Magari impegnatevi a eliminare gli idioti dalla faccia della Terra, invece di voler eliminare i programmi per gli idioti dalla faccia dello schermo!

C’è anche chi, idealista di buoni propositi, propugna una nuova era per Miss Italia, dove finalmente le donne possano concorrere allo scettro della regina dell’intelligenza, della cultura, ecc.

Così oggi mi è capitato di leggere questo post di un’amica, sulla mia Facechatbook (pochissimi amici equivalenti a quelli reali).

Votate la VERA Miss Italia: "Una volta tanto, non saranno le misure del corpo, l'avvenenza o la giovane età a fare la differenza, quanto piuttosto ciò che queste candidate hanno detto o fatto e quanto la loro personalità sia stata fondamentale da poter essere, secondo voi, da esempio o da rappresentare a buon diritto molte donne italiane."

Ci sono stati commenti di approvazione e anche una proposta di voto:
“‎1-Sonia Alfano 2-Concita De Gregorio 3-Milena Gabanelli”

Al quale è seguito il commento di Kisciotte Dixit:
“‎1 - Margherita Hack; 2 - Rita Levi Montalcini; 3 - Salma di Nilde Iotti (voi siete ancora troppo irritantemente legati a parametri di aspetto fisico e di battito cardiaco, e che basta che respiri o non sia fredda... Su! Su! Eccitiamoci di vero intelletto, via le ipocrisie!)”

Miss Figonza tette e culo già esiste, ed esisterà sempre finché ci saranno persone catodicamente interessate a esibire tette e culo, a contemplare tette e culi.

E in questo le vagine aspiranti reginelle sono determinanti quanto i cazzacci puttanieri, con buona pace degli uteri moralisti, scandalizzati da tanto maschilismo.

A parte i giochi di ruolo nella stalla, non mi risulta che le azioniste del Monte di Venere siano mai state condotte in catene ai pompini forzati.

Invece Miss Italia per premiare Miss Cervella non esisterà mai.
Perché una craniolesa che senta il bisogno di veder confermata da una comparsata televisiva, la propria intelligenza, la propria cultura, la propria sensibilità d’animo, il proprio essere donna insomma, non sarà mai abbastanza intelligente per aggiudicarsi la corona.

Miss Donna Italiana regna nella Cultura, nella Politica, nella Scienza, nell’Arte, nella Vita italiana.

Basta saperla cercare, e saperla trovare.

Senza stare troppo seduti davanti alla tv.

Magari uscendo, a rimirar le stelle.

Oh! Maggie! Il mio cuore palpita!
(anche senza parlar di stelle)

K.

9 commenti:

  1. "E adesso è meglio che parliamo di stelle" dice la conduttrice, ed è così che andiamo avanti in Italia...

    Mi sono leggermente inorridita sentendo quella ragazza che afferma con convinzione che "Se tu sei racchia devi stare a casa", sento che dovrebbero darle una qualche specie di Nobel.

    Maggie è tostissima! Anche se mi "perplimo" sulla stima per Fini...

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  2. @Obi: l'unica vera zoccola di tutta la vicenda è la conduttrice, a confronto Terry è una signora, almeno dichiara senza vergogna di venderlo per soldi il culo, a differenza della troiettarai, che vende anche la bocca ogni volta che la apre.
    Di Terry non mi infastidisce affatto che disprezzi chi non osa delinquere; ha il coraggio di una scelta almeno. Mi fanno molto più schifo istituzioni che permettono al suo mecenate da vespasiano di star lì a cagarci in testa tutti i giorni dell'anno, a reti unificate. Istituzioni che contro chi delinque sono spesso latitanti.
    Fini, nella pozza della volgarità attuale, è uno dei pochi che, a mio parere, abbia un minimo di dignità istituzionale. Al di là del colore di fondo, lo preferisco a tanti rossi puttana (termine enologico) annacquati e adulterati a piscio, tangenti e mediocrità (Bersani, Penati, Veltroni e D'Alema, solo per dirne quattro).

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  3. Sempre la solita storia, in Italia siamo costretti a scegliere "il meno peggio".
    Che meraviglia sarebbe un giorno svegliarsi e dire "è proprio lui che vorrei al governo di questo paese, senza dubbi nè se".
    Purtroppo tutti quelli che mi vengono in mente sono lontanissimi (e vogliono restarci) dal mondo politico.
    Ci sarà una correlazione in tutto ciò?
    (domanda retorica che non esige risposta).

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  4. ah, perchè, c'era miss italia?
    lo fanno ancora?

    io sto con tambourine: candidiamo terry.

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  5. Oppure mettiamo Margherita Hack a condurre la prossima edizione di Miss Italia. Un contrasto niente male.

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  6. Mi piace un casino questo post.
    Se non fossi sicuro che nasconde una barra di uranio tra le cosce, ci farei pure un pensierino sulla Hack!

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  7. P.S. "Bersani, Penati, Veltroni e D'Alema" solo per dirne TRE! O veramente credi che Veltroni valga più di 0?

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  8. @Il Dem: purtroppo la donna ideale non esiste... simili curve neuronali valgono bene un po' di calvizie da cunnilingus. (quando si dice... tira più un pelo di Hack, che cento pale eoliche! ;)
    Tristi freddure a parte, fare dei doverosi distinguo tra un invertebrato e tre mediocri mi sembrava esporre i tre mediocri a un rischio di rivalutazione di riflesso.
    Ma sottoscrivo in toto il tuo distinguo tra le sfumature dei marroni color merda.
    Ovviamente è Ualter, lo stronzo che salta fuori dalla tazza del cesso a ogni rigurgito di fogna, l'addetto al cunnilingus.
    Lappatamente... pacatamente, zero-mente.
    Senza dimenticare che la colpa è di chi non si decide a sturarlo quel cazzo di cesso offensivamente noto come "maggior partito di opposizione".

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