Il dominio di Dio è in mezzo a noi

Egli è giunto! Alfine!
Io vi annuncio la sua venuta.

È arrivato con potere d’inchiostro a incenerire luoghi comuni, a fare a strisce tutto il risibile umano, disumano e transumano.

È un Dio d’umana fattezza, in quanto tale superbamente fallibile, poco avvezzo a tecnologie informatiche.

Per questo profuma di miracolo che alla fine ce l’abbia fatta, dopo settimane di tentativi puntualmente falliti, ma senza mai perdersi d’animo.

Gli ultimi sono stati week end di patemi d’animo e sobbalzi al cuore, io con altri angosciato a scoprire al lunedì che “No, buca anche stavolta, mannaggia!”

Finalmente, dopo un mese, potrò godermi un fine settimana di tranquillità emotiva.

Perché alla fine ce l’ha fatta! Ha migrato il blog da Splinder a Blogger.

Come voi tutti saprete - perché se non lo sapevate prima lo saprete subito dopo aver finito la lettura di questa frase – la piattaforma di blogging Splinder ha cessato l’attività.

Quindi molti blog sono migrati alla volta di altre piattaforme.

Tra questi il pianeta “Lario3” della costellazione Humor Maximus ha lasciato la propria orbita splinderstazionaria per entrare nella galassia Blogger.

L’evento, paragonabile nell’emozione al 4 a 0 del Milan sullo Steaua Bucarest o alla morte per soffocamento di Bruno Vespa chiuso dentro la bara di Mike Bongiorno, mi riempie di gioia.

Perché Lario3 altri non è che il dominio del meglio noto Mulholland Dave, il blog di Davide La Rosa.

L’umorismo di Davide è di una sottigliezza e sollazzo che sono secondi soltanto alla sua altezza se rapportata a quella di un messicano della playmobil.

Ovvero sono da capogiro.

Mai incline a volgarità ridanciane e refrattario a battute dozzinali, Davide elargisce quotidiane vignette di umorismo a lama di katana con impugnatura di porcellana.

Certamente è uno humor prezioso, raffinato, tagliente, che non fa feriti tra i neuroni, bensì recide di netto. O lo capisci o non capisci. O lo apprezzi o resti inebetito.

Non è grave. Milioni di individui guardano Porta a Porta o aspettano la prossima beatificazione di Paolo Brosio; non per questo si sentono idioti (appunto...).

Affascina delle vignette di Davide il tratto “infantile” nell’accezione più bella e genuina del termine. È un tratto ingenuo di chi non ha mai perso contatto con la capacità di meravigliarsi dei piccoli accadimenti del quotidiano, come solo un bambino sa fare.

E come soltanto quella rincoglionita della Pimpa e l’idiota dell’Armando possono ben comprendere.

Elementarità ed essenzialità di tratto si abbinano a profondità di riflessione su temi d’attualità e a un senso dell’umorismo originalissimo, spiazzante e sanamente carognone.

L’Uomo Lapide, il Trio occhialuto antifascista, Papa Sisto I, la bara di Mike Bongiorno, il Dio uno (oculo) e trino (latero), la Pimpa, ma soprattutto Davide La Rosa sono da oggi su lario3.blogspot.com

Da qua Davide continuerà a dispensare strali di saggezza, in un perfetto binomio d’art e copy, con spunti di meditazione al limitar di un tempio zen.

Se riesco, in questi giorni, rimetto pure il vecchio template (o qualcosa che ci si avvicina). Sì, lo so, faceva schifo... ma faceva parte anch'esso (il template) di un ecosistema (fumetti fatti male/template brutto)... e a chi si lamenta faccio notare che in Lapponia ci sono i muschi sugli alberi e non è che ci potete mettere le gardenie perché sono più belle... le gardenie in Lapponia muoiono. [Davide La Rosa]

Già che vi ho allertati sul cambio di dominio di Mulholland Dave, ne approfitto pure per segnalare il volume "Dio", che raccoglie le tavole di Davide dedicate al Ciclopico Triangolo.

La galassia Blogger adesso è un luogo più divertente e più colorato.

Benvenuto Davide!

K.