giovedì 9 febbraio 2012

Lesa maestà a Brera

È rimasto un vuoto, nella pienezza di stomaco del “giovedì gnocchi” di settimana scorsa, che ora vado a colmare. Riprendo quindi il sugo del discorso da esco e vado incontro al mio destino. (la lettura è consigliata, ma non indispensabile, per apprezzare il seguito).
Satollo come un atollo satollo, me la sono fatta a piedi fino in centro, senza che dalla sala macchine arrivasse il pur minimo segnale di attivazione digestiva: situazione in perfetto stallo, nessun miglioramento, nessun peggioramento. Ho fatto rotta sull’Accademia di Brera, intenzionato a vedere “Brera incontra il Puskin. Collezionismo russo tra Renoir e Matisse”.

Vergognosamente devo ammettere che non ero mai stato dentro le sale museali di Brera, così mi sono vista sia l’esposizione temporanea con una dozzina di opere impressionistiche provenienti dal museo russo, sia la permanente dell’Accademia.
A parte la noiosa trafila di santi, madonne e cristi in croce (non lo dico per polemica religiosa, ma per l’estenuante monotematicità plurisecolare dei soggetti), mi sono imbattuto in alcune opere che la mia ignoranza mai avrebbe sospettato fossero conservate a Brera.

Giusto il tempo di maturare la convinzione, camminando tra gli affreschi di Luini e Bramante, che l’affresco esercita su di me un fascino incomparabile di ingenuità da pastello infantile, che mi si è parato davanti il Cristo morto di Andrea Mantegna. Con quella prospettiva ardita, quel cristo immortalato morto in un’atmosfera così divinamente umana, il quadro mi ha catturato. Prima sono rimasto a rimirarlo nei piedoni, poi sono rimasto ancora a curiosare come un cane da tartufo perché non mi capacitavo che fosse l’originale. Se ci pensate è abbastanza assurdo che La Gioconda sia conservata al Louvre tra mille misure di sicurezza, mentre questo capolavoro stia lì, alla mercé del primo squilibrato che volesse avvicinarsi e deturparlo. Davvero una sproporzione di precauzioni.
Intanto, tornando al motivo della mia sortita, ancora nessun rilevamento di attività digestiva.

Dopo decenni ho anche visto dal vivo due immagini che ricordavo indelebilmente dai libri scolastici di storia dell’arte. Per l’esattezza Lo Sposalizio della Vergine di Raffaello Sanzio e la Pala di Brera di Piero della Francesca. Stanno lì, loro due sole, in una stanza: un vero e proprio flashback agli anni di scuola.
Ma restando alle urgenze del presente, ecco che a un certo punto, improvvisamente, come fulmine, anzi come tuono a ciel sereno, una gragnola di burble burble ha decretato il trionfo dell’umano spirito sulla materia. La forza di volontà ha avuto la meglio sulla patata (quella degli gnocchi, che per quella della gnocca non c’è tiro di cavalli che regga).
Con estrema eleganza, tutti i giochi d’aria digestiva li ho lasciati emergere in guisa di sostenuti borbottii, quasi mormorassi tra me e me un burbero apprezzamento con riserva sull’opera d’arte.

E a tal riguardo, ho dovuto riconoscere buon gusto, ovvero particolarmente rancido, al mio stomaco, dato che ha pensato bene di iniziare a digerire proprio in faccia alla solenne statua di Napoleone, nel salone principale.
Mai mi sarei perdonato di annebbiare le delicate ninfee di Monet!
Come voglio bene al mio stomaco quando rutta in faccia alla tracotanza da sciovinismo imperiale!

Decogestionato e baldanzoso, con estemporaneo afflato d’ottimismo e la ritrovata agilità di un bradipo, sono proseguito giulivo verso le ultime stanze, in un trionfale crescendo di pittura popolar-campagnola.
Mi sono beato nelle placide scene bucoliche della maremma toscana di Giovanni Fattori, e nelle romantiche mucche nei Pascoli di primavera di Giovanni Segantini.

Poi, sul finale, Il Quarto Stato di Giuseppe Pellizza da Volpedo ha coronato di un suo perché lo schiaffo di stomaco al Marte Pacificatore.

K.

Errata corrige (15/02/2012)
A fine post ho indicato erroneamente il Quarto Stato di Giuseppe Pellizza da Volpedo tra le opere viste alla Pinacoteca di Brera. Ciò è errato. Hombre è stato a vedere la Pinacoteca e mi ha segnalato la svista. L'opera esposta in Brera è La Fiumana, sempre dello stesso autore, molto simile al Quarto Stato, del quale è versione precedente e provvisoria.
Ecco una pagina dove vengono presentate entrambe le opere.
In questo modo svanisce anche la mia perplessità. Avevo visto il Quarto Stato alla Villa Reale di via Palestro, successivamente, poco più di un anno fa lo rividi allocato nel nuovo Museo del Novecento, ricavato nell'Arengario di piazza Duomo. Quando me lo sono ritrovato davanti pure in Brera, ho preso per buono, pur perplimendomi, l'ennesimo spostamento in così poco tempo. Come sapete, in quel frangente, il sangue era stato reclutato dallo stomaco, e non detti troppo peso al fatto curioso.
"Però, marciano e si muovono questi lavoratori!", ho pensato.
Adesso tutto torna: "Sono tanti e in ogni dove questi lavoratori! Peccato difettino del necessario dinamismo..."
Insomma, sotto l'elmo di Kisciotte non smuoverà le masse, ma muove la cultura.
K.

20 commenti:

  1. Vedi ad aver culo! Abitare nel posto giusto è tutto! Avessi io mangiato troppo e volendo saziare la mia fame di arte nell'attesa di digerire l'unica scelta sarebbe andare a vedere se il murales sotto il muro della ferrovia è stato ingrandito! :)
    Scherzo....avrei anche io qualcosa di bello e di grande: il mare,da ascoltare, sentire, vedere, toccare....

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    1. Non ci sono mai stato in Calabria.
      Ma dai documentari e dalle foto che ho visto sulle tue coste, nemmeno tu devi essere messa male a culo... ;)

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    1. Mi permetto di far notare che la F-art è tecnicamente definita un'arte inferiore. Il Burping è un movimento che si colloca decisamente al di sopra, diciamo almeno mezzo metro sopra.

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  3. Bello anche questo post!

    Grazie mille per il commento, CIAO!!!

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  4. Il Cristo morto del Mantegna è inarrivabile.
    Mai visto dal vivo... :(

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    1. Eh manco io, so che ha fatto una tre giorni di revival con vecchie cover, ma ho mancato l'appuntamento.
      Però anche da morto fa la sua porca figura!
      Io, per fortuna, inaspettatamente l'ho visto lì. È così bello che meriterebbe una stanza dedicata, se lo avessero i Cinesi o gli Irlandesi gli costruirebbero un museo intorno soltanto per lui, invece se ne sta defilato in un salone, vicino ad altre opere. Però lo vedi subito e comunque che trattasi di altra categoria: si staglia subito sul circostante. ;)

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    1. Artista di panza artista di sostanza!
      Veterano o al debutto, m'esprimo col rutto!
      ...................
      ok, ok! mi fermo! :o)

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  6. Grazie anche per il commento di oggi e buon fine settimana, CIAO!!!

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  7. Hai fatto tornare anche me ai tempi del liceo con alcune opere (tra l'altro all'Accademia di Brera ci sono finita in gità di 4°)

    P.s. Ma sai S. che fine ha fatto? Il suo blog non è più disponibile :(

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    1. Eh, pure io ho ricordato i tempi del liceo (scientifico), ma solo otto giorni fa sono arrivato fisicamente dove tu giungesti ben prima! Dottor Melinda Livingstone, I presume ;)

      ps: ho letto qualche ora fa questo post da lillina, dove S. ringrazia nei commenti... probabilmente è pertinente.

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    2. Ha creato un nuovo profilo, ecco spiegato (C'è scritto Su blogger da febbraio 2012)! Thanks

      Non so perché nel commento precedente abbia accentato "gita" ahahaha, mi stavo dando delle arie da francesina!

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    3. Prego ;)

      A bientôt Melindà!

      (non è prudente parlare francese in questo post... Napoleone docet... burp!)

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  8. brera mi manca.
    non son poi così lontana...
    metto nel cassetto questo post e magari pongo anche rimedio :)

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    1. Beh, se ci capiti penso che Brera ti piacerà. E già che sarai nei paraggi, alla Pinacoteca Ambrosiana (altra istituzione che alle volte passa inosservata) trovi questa meraviglia del Divin Merisi. :o)
      Viene voglia di allungare la mano...

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  9. http://youtu.be/v6DO7D1j95o

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  10. ecco, ho rimediato!
    grazie kiscio, se non era per questo post mica ci andavo
    (psss quello di Pellizza a Brera è La Fiumana - poco cambia)

    ciao

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    1. Mi fa piacere :)
      Grazie a te: ho potuto mettere un'errata corrige a fine post ;)

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