Macelleria sociale

Domenica prossima, 23 settembre, meteo permettendo compirò l’opera buona di andare a pranzare abbondantemente all'aria aperta, agli stand in via Spallanzani (zona Porta Venezia). Si svolgerà infatti Butchers for Children – Millespiedi Day. Tutto il ricavato dell’evento andrà in beneficenza alla Fondazione De Marchi, attiva nella lotta contro le emopatie e i tumori nell’infanzia.
Quindi, se siete di Milano o dintorni e pensate che l’alimentazione umana non debba limitarsi a germogli di bambù bolliti e fiori di campo impanati (ritengo sia d’uopo linkare anche la macelleria Pellegrini, che partecipa all'iniziativa e mi garantisce le gustose tagliate che ogni tanto mi pappo) sapete dove convergere.

Sulla scorta delle esperienze delle edizioni passate, la carne preparata in ogni maniera è il piatto centrale, ma non mancano scelte di primi, pani, focacce, tutto elargito in abbondanza e accompagnato da ottimi vini.

A questo punto tu, sì proprio tu perspicace lettore malfidente, starai pensando una cattiveria, oppure la starai proprio scandendo ad alta voce, intanto sai che non posso sentirti (perspicace appunto). Starai pensando che non parteciperei alla raccolta di fondi pro bambini se non ci fosse la contropartita del succulento abbuffo da magnata senza limite una volta fatta l'offerta. Guarda che non serve girarci intorno con maligno, allusivo garbo. Ovvio che il movente è soddisfare lo stomaco! Non conosco cuoricini in grado di palpitare a lungo se lasciati troppo tempo a stomaco vuoto.

K.