Ok, auguri lillina! A posto così.

Le donne sono infide. È risaputo.

È una forma di intelligenza, strisciante come una biscia, che sa attendere nell’ombra e appena ti appisoli ti si infila nelle mutande.

A quel punto te ne accorgi ed è troppo tardi, perché sta lì minacciando di addentarti un coglione, e ti sorride, la perfida. E tu pure sorridi, per affetto verso Evaristo o Ernesto.

È un’intelligenza tutta femminile, ce l’hanno spontanea, alcuni la chiamano intuito. Non che il maschio non ci arrivi, magari va a anche a scavare più a fondo (alcuni la chiamano riflessione), ma ci arriva dopo.

Ci arrivi dopo e questo basta a fregarti. Ormai il coglione è a rischio.

Così io ho imparato a farmi scaltro con gli avvisi da ecatombe delle emozioni su facebook.

“La prossima settimana un tuo amico compirà gli anni”, recita il messaggio.

Allora aspetto che arrivi il fatidico giorno e auguro buon natale o buon ferragosto al festeggiato o alla festeggiata, sarcastico sulla spontanea bellezza di essermi ricordato di mio del giorno prezioso in cui tu, oh festeggiata/o di facebook, sei venuta a sottrarre ossigeno e risorse naturali a questo pianeta.

Ma tra i blogger c’è gente più scaltra, che non si affida a sistemi automatizzati, non delega il neurone al binario morto. No, se una lillina a sonagli ha un blog, lo sfrutta al meglio per i suoi sordidi scopi.

Ce n’è una che è come un varano: ti dà un morsetto innocuo magari soltanto una innocente leccata sulla ferita, e poi si mette comoda e aspetta, e viene a raccattarti tumefatto.

Allora ecco che si finge crocerossina per venire ad accertarsi preoccupata per il mio stato di salute nella zona commenti.

Passo per i volatili impagliati, ti conviene levarteli di torno, mi hanno riferito che ieri sera il capitano ha accorciato le distanze, uno sotto uno sopra ste cose tecniche non le ho capite bene!

Hai eliminato il catarro o no? Copriti che è tornato il freddo pure le rondini ti hanno abbandonato!

Che cuore d’oro direte voi. Un distillato di amorevoli cure e nidi di rondine. Con la timida ingenuità di chi non sa di che si parla. Sì, come no! Si fa portavoce dei suoi maschi zebrati per prenderci per il culo, a me e a gufo Anacleto, impagliati, muntarati e mazziati.

Non solo mi tocca vedere le speranze del Milan attaccate ai tiri da trenta metri di quel maniscalco disarticolato di Muntari, che appena infila due passaggi pensa che Messi gli scippi da troppi anni il pallone d’oro.

Non solo mi tocca vedere i gobbi imbastire calcio collettivo intorno ai carri in cerchio laziali, e vincere con un gol di un quarantenne, che ha tutto il mio rispetto e pure di più, ma francamente ha un rituale di festeggiamento a lingua fuori di una tale idiozia da far imbarazzare anche l’uccellino dell’acqua Lete.

Mi tocca pure subire i suoi puntuali sfottò, perché non c’è nessuno in grado di sfotterti meglio di chi segue con disincanto la vicenda. Ne so qualcosa, visto che mi infervoro allo stesso modo per tutti quegli accadimenti dei quali non mi frega una beata fava.

E così questa scaltra donna calabra, ha approfittato della mia bontà, per farmi abbassare la guardia, e servendosi pure di un innocente cucciolotto (c’è chi definisce Kira “adorabile”, ah sì, sono io), è arrivata là dove non è riuscito Mark Zuckerberg.

Bene anzi male , insomma se ti serve sempre una settimana per guarire direi che il decorso post malanno è nella norma.

Ho scoperto che Kira significa sole, luce, brillante...

Il mio avatar è un sole, che amo pazzamente per me lui è la vita infatti rinasco ogni primavera...sarà pure che compio gli anni tra 8 giorni.

Eccola lì! Zac! Azzannato alla giugulare. Più fulminea di una mangusta, più scaltra di un furetto, più letale di una martora.

Bene anzi male, che qua diventa un lavoro.

Ora passo all'Ufficio Pubbliche Relazioni l'appunto per il 12 aprile: "Fare gli auguri a lillina. Per quel giorno mostrarsi gentili con la festeggiata".

Grazie della spiegazione dettagliata ;)

Quindi eccomi qua, bravo bravino, a fare gli auguri alla mia infermierina preferita, che è il dì atteso con tanta trepidazione.

Tanti auguri e figli maschi!

Ah no, di quelli ne hai già due, e anche se tifano giuve almeno si dedicano al calcio. Meglio non prendersi rischi inutili, prima che il terzo ti nasce che vuol giocare a cricket o a polo a cavallo.

Tanti auguri e un cucciolotto morbido!

Ah no, che la cucciolotta ce l’hai già, e ha pure gli occhioni romantici.

In fondo se Kira si lascia coccolare da te, se prepari torte e pasta fatta in casa, qualcosa di buono avrà pure annusato. Facciamo che sei commestibile, dai.

Allora tutte le personalità multiple della redazione si uniscono in un bel messaggio (dai forza, ormai ci tocca, il prossimo anno non ci facciamo trovare, ma per questo ormai ci tocca) d’auguri per lillina.

Tanti auguri cara lillina, e non passi mai giorno senza che due pupille concupiscenti, incrociandoti per strada, in torsione da tergo, abbandonino le loro orbite per andarsi a stampare sul tuo fondoschiena.

Ecco, così direi che possa andare.

Ci risentiamo per gli auguri a Kira.

Ah, minchia. Avevo dimenticato la canzoncina.

K.

ps: da ieri prendo il Bisolvon che mi è rimasta la tosse, te lo dico così non ti preoccupi troppo, senno fai preoccupare pure me, uff. Come sapore è buono e allora dopo i pasti alzo il cicchetto e mi riempio il misurino ben oltre la tacca prescritta.