Cicciboom: e poi hai sentito del 6 luglio?
Kisciotte: che succede il 6 luglio?
Cicciboom: è passata la legge bavaglio
Kisciotte: mmm
Cicciboom: il 6 luglio inizieranno a chiudere arbitrariamente sul web ciò che l'Agcom riterrà fuori luogo; blog, siti...
Kisciotte: mmm
Cicci sa essere appassionata quando si appassiona.
Uno sta chattando di comparazione umoristica tra i Simpson e i Griffin, e questa salta fuori con la Legge Bavaglio. Che colpo basso, a tradimento.
L’argomento è fondamentale, si parla di informazione, di censura, di opinione pubblica, di comunicazione, di internet. Aggiungo a questo punto dell’elenco: di emicrania.
Non ho ancora assemblato un costrutto critico abbastanza verosimile per spacciarmi intelligente, quindi temporeggio. Non voglio deluderla.
Kisciotte: basta che non mi oscurino le poker room e il mio blog
per il resto possono spegnere tutto internet
ah no anche gtalk mi serve
Cicciboom: mi lasci senza parole
:-/
Kisciotte: mmm ok
vuoi che scriva 20 righe di post offendendoli?
se vuoi lo faccio cosi non rompi
ora cerco di automotivarmi
mi faccio training distruttivo autogeno
Come contromisura tattica capisco che dire cazzate in questo caso è insufficiente… questa ci crede proprio! Mmm…cazzate, cazz… trovato! Gioco il jolly dei siti porno.
Kisciotte: Ma è una cazzata
non possono oscurare
che allora dovrebbero oscurare pure tutti i siti porno
cos'è oscuri un blog di satira e non oscuri i siti con filmati porno???
no no non regge sta cosa
Cicciboom: ma non si sa cosa oscureranno
il problema è che c'è una legge che lo permette
Cicci si rivela un osso duro, sta diventando più ostica e noiosa della Boccassini, che vorrebbe perseguitare tutti i presidenti del consiglio di questo mondo solo perché praticano concussione e favoreggiamento della prostituzione minorile. Che noia di ragazza.
Prendo atto che Annibale va logorato, faccio spallucce e rintuzzo: se non puoi batterli, comprali, fatteli amici… ah no quello non è Annibale, quello è l’avvocato Scilipot Mills.
Offro la mia carcassa scuoiata in dono a Cicci
Kisciotte: si lo so che è uno schifo
Cicciboom: già qui siamo fuori dai margini della democrazia
Kisciotte: ma non possono mica oscurare le critiche al regime
se prima non bloccano anche siti porno e di incontri sessuali
Cicciboom: forse per un bel po' (fino al 2013) non oscureranno nulla
ma va! il porno non lo toccano
:)
Kisciotte: beh se non toccano il porno
come fanno a motivare l'etica della pulizia su internet???
Non posso dire Berlusconi puttaniere ma posso vedere una bella orgetta???
e poi con quale etica bloccano siti come wikileaks???
e poi con quale faccia vanno a fare la morale alla censura del regime di pechino???
Cicciboom: già infatti somiglia molto alla PRC
Stefano: cosa è la PRC???
Porca puttana, questa gioca pesante.
Cicciboom: repubblica popolare cinese
Kisciotte: ah!
Cicciboom: made in PRC è su tutti i prodotti ;)
Kisciotte: ah tu pensa
tu si che ne sai
Arretro lentamente, senza dare le spalle, saluto, chiudo la chat e riorganizzo le truppe argomentative.
Dunque: io non sono un cracker, ma credo che anche un inesperto di informatica arrivi a capire che internet è oramai un mondo parallelo. Cioè un vero mondo a sé. Pensare di imbavagliare un tema sulla Rete sarebbe come se una pulce cercasse di liberarsi di un cane prendendolo a calci standogli sul groppone.
Perché è il tema il nemico della censura e non il sito.
I codardi temono le idee e non gli uomini che le rappresentano.
Se muore un sito, l’idea rinasce e prospera dietro un’altra url.
E parlando di uomini, ci si è tanto scandalizzati delle nefandezze dei campi di concentramento, esclamando impotenti: “Ah! Fossero esistiti allora i mezzi di informazione e comunicazione che abbiamo oggi! L’orrore dei lager sarebbe stato scongiurato subito. E pure quello dei gulag sovietici”
Sì, come no! Rispondo io. Credo più probabile che se gli Alleati avessero avuto Internet e il digitale e il satellitare, avrebbero fatto i soldi con un bel Reality Show in stile "Acido Solforico" (se ne caldeggia la lettura):
”Chi farà la doccia oggi? Vota l’ebreo che più ti sta sul culo e diventa protagonista nel renderlo una saponetta!”
“Forno uno due o tre: se trovi la fiamma vinci un weekend in baita sulle alpi, pensione completa nel Nido delle Aquile!”
“Arcipelago Gulag: quanti famosi intellettuali riconosci nell’isola della Siberia?” (i più fortunati vincono un posto alll'overnight reality “In dacia con Stalin sul Mar Nero”)
E il Terzo Reich e il Politburo sarebbero ancora lì, con le finanze floride per i diritti d'autore.
E il Terzo Reich e il Politburo sarebbero ancora lì, con le finanze floride per i diritti d'autore.
La fottuta, lurida, stronza, scorretta, polemica, offensiva, sgradevole, censurabile verità è che ogni epoca ha ciò che si merita.
Perché ogni epoca è fatta da uomini.
Oggi nefandezze come quelle della Germania nazista o dell’Unione sovietica stalinista avvengono in Cina, Africa, Siria, a Lampedusa e nei forni crematori dei barconi dei profughi in fondo al Mediterraneo.
Ci crepano bambini e donne incinta, trafitti a colpi di baionetta con acciaio temprato made in Nato.
Ci crepano bambini e donne incinta, trafitti a colpi di baionetta con acciaio temprato made in Nato.
E noi non facciamo un cazzo! Così come non facevano un cazzo nella Germania nazista o nell’URSS stalinista.
In realtà qualcosa in più la facciamo: facciamo audience, reportage, sondaggi, edizioni speciali del tg.
Siamo spettatori consapevoli. Abbiamo il diritto di essere informati.
Per me la favola del bavaglio sulla bocca è un equivoco vecchio come il cucco, un falso, finto, ipocrita problema mai esistito.
Se si riesce a mettere il bavaglio sulla bocca a qualcuno è perché molti altri si lasciano mettere docili una benda sugli occhi o i tappi nelle orecchie.
Se si riesce a mettere il bavaglio sulla bocca a qualcuno è perché molti altri si lasciano mettere docili una benda sugli occhi o i tappi nelle orecchie.
Chi non vuole non se li fa mettere.
E chi invece se li fa mettere, sa bene nell’intimo della sua anima meschina che in fondo in fondo ha solo da guadagnarci.
Che se non glieli mette qualcuno, bendaggi o tappaggi, se li mette da sè, con un video musicale su youtube e un paio di cuffie in testa.
Che se non glieli mette qualcuno, bendaggi o tappaggi, se li mette da sè, con un video musicale su youtube e un paio di cuffie in testa.
Perché se la notizia non vengono a portartela in salotto, non è mica colpa tua se non ti sbatti a cercartela. Tu il tuo dovere l’hai fatto: il telecomando l’hai premuto, se non sintonizza bene non puoi farci niente. Tu sei un bravo cittadino con un bel senso civico elegante e raffinato. E i tuoi paraocchi non hanno colpa, l'inquadratura sullo schermo è garantita. Poco importa se, come un cavallo demente, non ti accorgi che fuori dalla tua visuale stitica c'è un altro mondo. Tu continua a brucare nel tuo orticello del cazzo.
Chi teme nella censura può star tranquillo.
Ormai fa troppo audience lo show televisivo delle sciagure altrui.
Abbiamo diritto a essere informati.
Io ceno con più gusto se vedo un bambino africano ricoperto di mosche e denutrito.
Sono i diritti televisivi della pubblicità, sono gli adv banner su internet i più fedeli guardiani del nostro “sacrosanto non diritto alla censura”.
In un’epoca in cui Berlusconi governa da 17 anni, noi non meritiamo l’atto misericordioso della censura.
Sarebbe un gesto di pietà che non ci spetta.
Facciamo troppo schifo per meritare il silenzio.
Del resto abbiamo troppo terrore della nostra miseria, per stare in silenzio a sentire il puzzo che arriva da dentro.
Molto meglio guardare il folclore del pattume napoletano. E se scatta il focolaio d'infezione, il palinsesto estivo è assicurato.
Facciamo troppo schifo per meritare il silenzio.
Del resto abbiamo troppo terrore della nostra miseria, per stare in silenzio a sentire il puzzo che arriva da dentro.
Molto meglio guardare il folclore del pattume napoletano. E se scatta il focolaio d'infezione, il palinsesto estivo è assicurato.
Troppo comodo lavarsi le mani con la scusa della censura.
Altro che pietosa Legge Bavaglio, se necessario ci devono legare a una sedia, con gli stuzzicadenti negli occhi per non poter chiudere le palpebre, come in Arancia Meccanica.
Altro che pietosa Legge Bavaglio, se necessario ci devono legare a una sedia, con gli stuzzicadenti negli occhi per non poter chiudere le palpebre, come in Arancia Meccanica.
No, no, continuiamo pure a guardarci le scene di morti sotto le macerie di Tripoli. Fa tanto updated sentire gli ultimi sviluppi dell'ennesimo mandato d'arresto per il corrotto di turno.
Mi raccomando, facciamo tanti click per firmare le petizioni digitali contro il bavaglio.
Io con due ore di click nei siti giusti posso combattere tante di quelle battaglie civili per l'amore e la pace nel mondo che al mio confronto Gandhi, Mandela, Buddha e il Dalai Lama sono i quattro cavalieri dell'Apocalisse.
Facciamo una scommessa? Raccogliamo milioni di firme per rendere costituzionale una legge a favore della censura. Scommettiamo che non la faranno? Perché gli scandali, le sciagure, le nefandezze, fanno girare il business mediatico della comunicazione.
L'incensurabile esiste perché il grande pubblico ne tragga piacere pruriginoso e perverso, perché i signori dei media ne traggano guadagni stratosferici.
Perché ognuno di noi possa continuare a scandalizzarsi, all'ora di cena, davanti alla tv, o davanti al pc, sorseggiando il caffè, così che possiamo dirci tutti eterni indignados.
Tutti siamo pronti a condannare la censura dell'informazione, ma nessuno, individualmente, neppure si sogna di censurare il proprio non-pensare, non-soffrire, non-comportarsi, non-rischiare, non-agire.
"È pronto in tavola! Inizia il tg! Parlano della Legge Bavaglio!"
Continuiamo pure tutti a parlare, senza bavaglio, che conversare informati favorisce la digestione.
Intanto quello che ci puliamo sulla bocca col tovagliolo non è sangue.
È sugo.
(ah giusto! pure i siti dei gruppi d'acquisto per comprare i coupon per andare a cena non mi devono censurare: sarebbe davvero una barbaria inaudita)
K.
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