mercoledì 9 novembre 2011

E gli struzzi fanno coccodè

Noè, vecchio barcarolo dell’Antica Commedia di “Io sono Colui che sono”, recitava il ruolo del traghettatore di specie viventi. Ci stavano pure lo struzzo e la gallina.

Ne salvò tantissime di specie animali, tranne i dinosauri, perché a “Quello che è Quello che lui è” evidentemente gli stavano sul culo, i dinosauri. O magari pure l’Infallibile è fallibile, nonostante abbia la nomea di essere “il Tale che sa che lui è il Tale”.

Chissà se “Egli che sa che Egli è se stesso sempre lui medesimo” nella sua particolarmente onnisciente Onniscienza, sapesse già da allora che tutte le forme camaleontiche che può assumere la bestia umana sono molte di più di quelle che furono imbarcate sulla tinozza del barcarolo che andava contro corrente.

Che c’era pure il camaleonte sull’arca della fratellanza a oltranza in transumanza per riempir la panza.

E sul guscio di noce in balia dei marosi astiosi, tra uno sballottio e uno sciabordio, tra uno sbattimento e uno sboccamento, il camaleonte deve averla data una passata di lingua lunga tra le cosce a una figlia di Noè.

E magari, chi lo sa, la saliva del camaleonte contiene sperma compatibile con la passera delle figlie di Eva.

Perché in ogni momento della storia (quella con la esse piccola, quella della piccola commedia dei piccoli scimmiotti – che c’erano pure le scimmie sull’arca di capitan Nostromo) l’uomo è sempre stato particolarmente bravo a dar voce con lingua biforcuta (che c’era pure il serpente sul gommone della Protezione Divina) ai suoi pensieri rancidi.

Fatto sta che oggi, nelle mie solite frequentazioni, sento le lumachine e i rospi (che c’erano pure le lumachine, i rospi, i vermi e i lombrichi sul ferry boat del barbonazzo patriarcale) che mettono le antennine fuori dal fango.
Cominciano a strisciare fuori, sbucando dal terreno grasso d’escrementi, come talponi giganti (e ci imbarchiamo pure le talpe, cieche e un poco sorde).

Fanno battute come le iene ridens (pure le iene c’erano oh!, che ci ha dato dentro a leccate di figa il camaleontone divino, anche lui creatura del Tipo che sa che lui è il Tipo che sa – e statene certi che la sa lunga il Tipo), e se la ridono dandosi pacche sulle spalle.
Con occhiolini d'intesa, sorrisi furbetti, che loro la sanno lunga su come va il mondo.

Cominciano a farsi farfalloni coraggiosi quei cuor di leone che fino all’altro ieri eran bruchi con il cazzetto da cappone (ma quanto mi sarebbe piaciuto slinguarmi la figlia di Noè almeno un decimo di come se la pennellò il camaleonte!)!

Adesso tutti buoni a fare battute sul Nano Arkoriano, a irriderlo, a schernirlo.
Tutti belli con le facce da culo a prendere le distanze dal puttaniere.
Com’è che per tre lustri l’hanno votato in milioni di camaleonti?!
Magari senza mai nominarlo, limitandosi a equilibrate frasi a pappagallo (dentro pure i pappagalli!).

Soltanto ieri ha annunciato che si dimette.
Vuoi vedere che da domani non trovo più in giro un berlusconiano neanche a pagarlo a peso d’oro?
(e il gallo cedrone farà in tempo a cantare trecentotrentatre volte)

Tu, sì dico a te , a Tu che sai che Tu sei Tu (oh, per essere Verità e Verbo, hai un concetto un po’ sofistico e tutto tuo del parlare chiaro!) tu che sei uno che notoriamente gli piace parlare schietto e ardente, pane al pane e incul’assorreta.

Tu, che sei pratico di pantomime, bestialità, bestiari e zoo galleggianti…

Ma secondo Te… ops, sorry, Primo Te, che ne pensi se io provo a vederla così:

Vuoi vedere che è proprio lo struzzo a fare coccodè?
Quelli che fino a ieri facevano gli stronzi e ora cagano l’ovetto.

Che i figli di mignotta perdono il pelo, ma non il vizio.

(che c’erano pure i maialini e i cagnolini sullo zatterone del Gran Camaleonte che ci fece a sua opportunità d’immagine e convenienza)

K.

Nota a zerbino di pagina
La partecipazione del Dio Trasformista, è un doveroso omaggio al leader dell'Unione dei Democratici Cristiani, che da coerente propugnatore della dignità da restituire alla Politica, ci ha messo un istante ad accogliere nel proprio schieramento una soubrette, la quale, come una pantegana col culo rifatto, ha subito trovato un nuovo buchetto accogliente nel quale ficcarsi, abbandonando lo yacht che affonda.
Quando gli stronzi vengono a galla non bisogna tenere d'occhio gli stronzi, ma chi li raccoglie col retino, e se li prende a bordo. Anche se si atteggiano a bignè, continuano a odorare di merda: basta avere naso, e usarlo.

26 commenti:

  1. Già! C'è un detto marinaresco che recita, pressapoco: "Quando il mare è mosso, gli str...i vengono a galla"
    Adesso, immagino, ne vedremo delle belle.
    E poi, dubito che 'ste dimissioni abbiano l'effetto del temporalone di manzoniana memoria che cancellò la peste. Certo è un bel sollievo, ma tutti i problemi, secondo me, resteranno sul tavolo e, dato che i commensali sono sempre gli stessi...

    RispondiElimina
  2. e' gente gia pronta a votare e dire quanto è figo il riporto di Alfano

    RispondiElimina
  3. @MaiMaturo: Già. E che gli stronzi galleggiano è chiaro. Io sono curioso di guardare chi li raccatta, chi sono quelli che se li mettono nel retino, come hanno già prontamente fatto con la Carlucci. Purtroppo, come dici tu, i problemi restano lì, perché cambiando l'ordine degli stessi addendi, il risultato è sempre quello.

    @cielosopramilano: da metterci la mano sul fuoco! (ma scommetto anche che adesso che il re è morente, i servi tra la gleba sfoggeranno coraggioso spirito di irrisione, ora!)

    RispondiElimina
  4. In un certo senso, però, è bello veder deriso quello che fino a poco fa era un leader indiscusso. Dimostra quanta pochezza c'era in lui, nelle sue idee ed in quelle dei suoi sostenitori.
    Questo in generale.

    Su Berlusconi poi c'è poco da ridere, non è ancora caduto, scommetto che ne sta preparando una delle sue per lasciarci col botto.

    metanuit (sti cazzo di captcha sono delle frasi ormai)

    RispondiElimina
  5. Nell'emendone ci infilerà immunità per le prossime sette generazioni (le sue) e altre porcheriole con l'appoggio in un modo o nell'alto di tutti, perchè "l'Europa ce lo chiede" e perchè abbiamo un'opposizione "responsabile"

    vomito (non è il captcha)

    RispondiElimina
  6. cazzo mi è rimasta una erre sulla scrivania

    RispondiElimina
  7. sono d'accordo con tutti voi..e mi aspetto porcate per salvare le sue anziende...ed il culo dei figli...con la benedizione della nostra opposizione del peggiore presidente dopo Kossiga
    che l'italia in questo momento di merda poteva avere... scusate il rancido tono e le volgarità esplicite.

    RispondiElimina
  8. Un tempo i contadini se mentre zappavano trovavano un sasso in mezzo al campo, lo raccoglievano lo tenevano da parte per costruire i muri di contenimento. Ora si zappa, e si lasciano i sassi lì dove sono o al massimo si buttano a destra a manca. Siamo diventati incapaci di costruire, cerchiamo solo la soluzione più facile.

    RispondiElimina
  9. Un'incredibile varietà di stronzi è stata caricata sull'Arca di Noè.
    La maggior parte di questi sono stati scaricati in Italia. Poi, l'arca ha ripreso il suo tragitto ed è arrivata sul monte Nonmeloricordocomecazzosichiama.

    Io, quindi, sarò anche ignorante.
    Ma loro sono vergognosi.

    Perché quando la nave imbarca acqua i topi, si sa, sono i primi a scappare. E vanno nelle fogne.

    RispondiElimina
  10. @Josef K.: hai ragione, sia in generale sia sulla scommessa (che spero tu non ci vinca troppo).

    Dai professionisti dello schifo non mi aspetto niente che mi stupisca.
    Mi irritano soprattutto gli "amatoriali", ovvero la gente che si frequenta tutti i giorni... sono quelli che voglio vedere come parleranno nei prossimi mesi, sgretolandosi il loro idolo...

    (i captcha sono impostati per evolvere insieme alla tua esasperazione)

    RispondiElimina
  11. @giovanni: concordo... magari non del tutto sull'aggiunta della 'r', che forse i tuoi polpastrelli hanno letto Freud :oD

    Qualcuno là in alto avrebbe potuto agire con più fermezza (vedi firma della nomina a ministro di Romano, per poi piagnucolare con vibrante esasperazione che la cosa non gli comodava... e allora non firmare cazzo!).

    In quanto alla cosiddetta opposizione di quel melodrammatico di Franceschini & Co., per loro è una manna dal cielo il bisogno di responsabilità, un paravento dietro il quale nascondere la loro incapacità di assumere una posizione.
    Roba schifosa la mediocrità mascherata da buonismo "responsabile".

    RispondiElimina
  12. il quadro è mortalmente avvilente, se uno tanto tanto pensa alle alternative non riesce manco a godere dell'eccezionalità (sempre ammesso che) del passo indietro del nano taccuto.
    Purtroppo i passi indietro li ha fatti l'Italia, ma tanti, e non mi riferisco a borse a spead a bund e a btp del kaiser. Mi riferisco alla dignità, ai valori che i nostri vecchi hanno cercato di passarci e sui quali abbiamo pisciato.
    Io la vedo così, scusatemi, non ho mai voglia di parlare di politica... poi dico stronzate, rivorrei Berlinguer, è questa è un'utopia, ma mi andrebbe bene anche un simil De Gasperi, guarda, al limite il Prodi, quello di Guzzanti in attesa alla stazione, lo vorrei pronto a colpire i franceschini&co e i renzini da strapazzo con il colpo alla Karate Kid.

    Pensa positivo! Pensa Positivo! Pensa positivo!
    ce la posso fare
    respira - respira - respira
    no, non ce la fo

    pottanazzaeva

    RispondiElimina
  13. @S.: personalmente non scuso un cazzo! :oD

    Mi vanno bene il rancido tono e le volgarità esplicite.
    Qua non si fa scuola di vulgata forbita, per me è imprescindibile l'educazione di sostanza e sincerità.
    Se viene anche la forma, siamo qua ad accoglierla ;) Tanto meglio.

    (ma intanto Rancido è contento che l'hai nominato... invece Particolarmente non è particolarmente felice. Cattiva Zia S.!!!)

    Napolitano ha delle responsabilità dettate da mollezze caratteriali, complice il fatto che ormai è molto anziano. E le due cose non lo aiutano in una situazione dove la sua figura istituzionale è stata oltremodo sollecitata e messa alla prova.

    Il presidente Giorgio Napolitano non è la persona migliore in questo frangente, ma resta su una scala di valore umano non confrontabile con Cossiga.

    RispondiElimina
  14. @lillina: Mi hai ricordato quando da bambino aiutavo i miei zii in campagna d'estate a dissodare i rettangoli di terreno per fare l'orto (loro di piccone e vanga e io minorile sfruttato per rimuovere le pietre dissodate).

    Oggi se dici che:
    cura dei particolari
    rispetto della faticosa coerenza
    il lavoro onesto che ripaga
    la pazienza e la determinazione
    impegnarsi senza finzione

    sono dei valori, ti rispondono che ragioni alla vecchia maniera, hai idee sorpassate.
    E allora largo alle idee moderne, se non fosse che le "idee moderne" stanno in bocca ai soliti faccendieri della politica con i capelli bianchi e le nuove promesse li imitano.
    Soltanto variazioni generazionali sullo stesso tema: fottere il prossimo in maniera facile e sbrigativa.

    RispondiElimina
  15. @Kisciotte grazie per aver tollerato il mio vernacolo:) ma di solito non amo pronunciarmi così ....tornando a Napolitano ah se tu sapessi...ma non puoi...
    perché vedi quello era un trio, Valenzi, Napolitano e Geremicca...due sono morti,
    uno evidentemente no...comunisti, di Napoli, uno pure sindaco....dicono che fossero grandi uomini di una politica pulita...hanno fatto la resistenza, si nel 40, ma poi hanno solo resistito, Napoli paga adesso gli errori ed orrori di costoro...qui non si salva nessuno...prima durante e dopo...preparati a ricevere molte visite ed io molte critiche...ma Berlinguer quando parlava di etica della politica chi aveva come dirigenti?? premetto prima di essere messa sul tiro a bersaglio io sarei di Sx ...oddio capire dov' e' e chi e' ...e per favore nessun dica
    che e' inevitabile accettare compromessi quando si e' in politica e BLA BLA ...che nessuno e nudo e puro...non e' vero! si può, ma bisogna rinunciare agli orti steccati ed aprire il cancelli...w l' utopia ( ma lo dico da sola)

    RispondiElimina
  16. @lutileidiota:

    Proprio come dici tu.
    L'importante è provare almeno, se loro non serbano vergogna, a serbare noi memoria.
    Ricordarci in quali fogne si rifugiano i topi.
    Di modo che un domani, le solite cloache dei quadri di partito, non abbiano vita facile a spacciarsi per i Derattizzatori della vita politica. ;)

    RispondiElimina
  17. @S.: Beh se qualcuno ha da replicare, replicherà.
    Di Napolitano tu ne sai inevitabilmente più di me.
    E mi sembra che non scrivi frasi generiche, ma fai riferimento a situazioni precise.
    Di Berlinguer (linko un ulteriore punto di vista) purtroppo si casca nel facile "gioco al rialzo" della sinistra(?) attuale: mancando di figure degne contemporanee, si rifugiano nella idolatria di un politico passato.
    Berlinguer ha sicuramente avuto dei meriti, ma come tutti gli esseri umani, sia ombre che luci.
    Oggi alla pseudosinistra torna comodo puntargli addosso un riflettore e dire "Vedete?! Noi valiamo nella storia d'Italia"
    (magari lui valeva, tanto o poco non è quello il punto, ma voi, voi di adesso, valete un cazzo, valete l'aver avuto bisogno di una crisi mondiale per scrollare il merdusca, che se era per voi che non valete un cazzo, ci moriva tra vent'anni di morte naturale da presidente del Consiglio)

    Le tue ultime tre righe, siccome detesto i cori anche a due, tu le dici da sola, ma se permetti io ti ascolto contento e quando hai finito faccio clap! clap! :o)

    Se si va alla guerra, S., andiamoci bene...
    Noi dei Kaptcha siamo battaglieri! hahahahah
    Ecco altri spunti di riflessione.
    1)da Teledurruti
    2)da Teledurruti

    RispondiElimina
  18. @Hombre: credo che quando la si mette sulla politica, si rischi sempre di arrabbiarsi.
    Se noti, io evito di addentrarmi in tecnicismo che non conosco.
    Lamento soprattutto, vedendomela sbattere in faccia in maniera palese nei comportamenti e nelle frasi senza pudore dette in tv, la mancanza di quella dignità che pure tu rimpiangi (a tal proposito vale la risposta che ho dato a lillina poco sopra).
    E che dovrebbe improntare la vita di tutti; a mio parere irradiandosi dal tessuto sociale sano ai vertici e non attendere la chimera dall'alto, che infatti mai arriverà (come potrebbe?!?!).

    C'è chi è molto critico su Berlinguer (ci sono commenti qua sopra e dei link a contributi video). Io ero troppo piccolo per vivere consapevolmente gli anni dell'operato di Berlinguer.

    Il problema grave non è il valore in termini assoluti di Berlinguer.
    Il problema grave è che se si scende al relativo, confrontandolo con le figure odierne che vanno a braccetto con Penati e fomentano l'acquisto di banche, Berlinguer vola sopra le vette.
    Per il semplice fatto che rispetto a questi era prima di tutto una persona per bene (almeno questa è l'idea che mi sono fatto).

    Politicamente sarà criticabile, ma anche lì, se lo si confronta ai topi di fogna odierni, lui diventa un'aquila (anche suo malgrado).

    RispondiElimina
  19. @k Visti grazie, condivido molte cose dette, fin troppe.
    Naturalmente parlo per cognizioni di cause...studiate e vissute in un certo senso,
    non sono così vecchia :))
    non credo di meritarmi un applauso,ma un qualità di BACH, fatti da te e' una resa, una bandiera bianca dietro i Kaptcha ahahahahah 1 a 0 per le Bach


    lalottaeduraenoncifapaura smak (vera) :))

    RispondiElimina
  20. @S.: io capisco che Hombre ti stia facendo il lavaggio del cervello...
    Ma non è che adesso arrivi qua, prendi di mira due innocui clap clap e pensi di andartene via segnando il punteggio sulla lavagna.

    uno a zero le palle di Mozart!

    (ahok!ormaitifacevonatanel15/18)

    RispondiElimina
  21. ebbene confesso...sono coetanea della Montalcini ed ho sperimentato tutto quello che lei ha scoperto, per questo sono lucida (!) e combattiva ole'...
    so del 900 inizio secolo :-)


    fuffauffadiffamera'

    RispondiElimina
  22. sono qui giusto per un captcha
    cocis
    (ecco mi ha ricordato il militare)

    RispondiElimina
  23. @Hombre: c'è chi la chiama dipendenza

    (pusher)

    RispondiElimina
  24. @Conte di Montenegro: e banane per tutti!
    (per tutti quelli che ci voglion male)

    ;oD

    ciao!

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.