domenica 14 agosto 2011

Piante assassine

È un sapore dolciastro, come di igienizzante per sanitari.
Se è colluttorio non dovrei morirne, ma se non è collutorio rischio di non sapere di cosa muoio.
All’inizio mi sono preoccupato cercando su google “dose letale di colluttorio”, perché come risultato mi ha indicato una tecnica omicida relativa ad Agatha Christie.

Ma poi ho aperto la pagina e Agatha Christie si è rivelata in una fotografia a colori con le sembianze di una provocante fanciulla avvolta in trasparenti veli gialli.

Prima di domandarmi se esistano reperti fotografici a colori di Agatha Christie; prima di domandarmi come mai una ragazza così bella avesse sprecato la sua vita a diventare una delle migliori gialliste di sempre; prima di tutto ciò ho controllato l’url e ho scoperto di trovarmi su nonciclopedia.

Quindi sono punto e a capo e continuo ad avere questo sapore scivoloso in bocca, sembra quasi il “freschino” di quando bevi dell’acqua nello stesso bicchiere dove hai appena mangiato il gelato scucchiaiato dalla vaschetta da chilo artigianale (oh, non so a voi, a me il gelato piace tantissimo, ma mette sete).

Sono andato a bagnare i fiori in casa di un’amica che è in vacanza.
Mi piace nel profondo l’idea che io vada a dissetare degli esseri viventi: ho da sempre un rapporto reverenziale col concetto dell’acqua che disseta e detesto sprecarla.
Correre per anni sotto il sole distanze lunghe, ti insegna che l’acqua è una benedizione e patire la sete è terribile.

Beh, è stata una sessione di innaffiatura movimentata, poiché ho anche combattuto un corpo a corpo con uno di quegli insettoni tipo cimici verdi che mi si è parato di fronte minaccioso, all'interno del vetro del balcone del cucinino.
Dopo interminabili secondi di tenzone dove io frapponevo lo strofinaccio lilla al suo frinire di zampette, lui ha battuto in ritirata ed è volato via un istante prima che io fuggissi dalla porta di casa terrorizzato, abbandonando le piante al loro destino (e pure l’appartamento, visto che per nulla al mondo sarei tornato indietro a chiudere la porta).

Intanto la saliva si sta trasformando come in effervescenza… tra un po’ provo a fare le bolle come quando soffio con la cannuccia dentro il latte e menta.

Beh, forse non lo sapete ma dopo che avrete letto la prossima riga potrete dire di saperlo.
Come molte menti complesse e complessate io ho l'abilità di perdermi sulle cose semplici, diciamo che sono capace di intuizioni magnifiche in scenari difficili, ma in casi di quotidiana routine riesco a essere lento di comprendonio, ma poi ci arrivo eh!

Il fatto è che la mia amica mi ha lasciato indicazioni sulla frequenza di annaffiatura, e fin qua tutto bene. Ma mi ha anche scritto di dare lo spruzzino alle foglie: sempre alle piante sui balconi (lei li chiama terrazzi, ma sono due balconi, si vede che da piccoli tutto sembra più grande intorno a noi) e a volte alterne alle piante in casa.

La prima volta ho dato lo spruzzino alle piante fuori e ho pensato che fosse un nebulizzatore per l'acqua per rinfrescare le foglioline e far loro il solletico soft.

Siccome non ho una vita particolarmente movimentata e socializzante, ho dedicato questi tre giorni a meditare che forse trattasi di brillantatore, come si usa per il riso, per dare un aspetto più lucente e “fresco” alle foglie.

E oggi sono tornato nell’appartamento sotto un sole impietoso e mentre pedalavo ho confidato a Clementina: “Guarda, secondo me è un prodotto tipo spray filtro solare per evitare che le foglie si scottino o si screpolino.” Clementina tende ad assecondarmi.

Solo che oggi era il turno di darlo anche alle piante in casa e al che ho pensato “Non è possibile! Qua non batte il sole. Non può essere un prodotto antiscottature per essenze arboree.”

E allora ne ho assaggiato un sorso di ‘sta roba che adesso mi sta uscendo a bollicine dal naso, con un sentore di mughetto.

E non aveva il sapore dell’acqua semplice.
Al che ha cominciato a prendere forma nella mia mente la fantascientifica ipotesi che magari trattasi di un prodotto tipo antipulci per i cani. Qualcosa contro parassiti e insetti magari?

Ho finito di spruzzarlo, sono tornato a casa e ho mandato una mail alla proprietaria, che oltre a svariate essenze arboree possiede pure un signor gattonzolo.
“Mi sa che ne ho ancora per una volta poi finisce [lo spruzzino, ndK (nota di Kisciotte visto che corrisponde al redattore)]. Ce l’hai quello di scorta?
Altrimenti mi dici dove tieni la polvere antipulci per il gatto e all'occorrenza ci cospargo sopra quella, tipo farina.”

Le ho spiegato che se troverà le piante secche al suo ritorno significherà che sono morto assassinato dall’antiparassitario delle sue piante.
E avviso voi lettori che se non arriveranno nuovi post significherà o che sono defunto o che sono fuggito con l’Agatha Christie di nonciclopedia .
Quindi sarò defunto: "Qui giace un blogger che ha dato la vita per dissetare delle pianticelle, dopo averle difese da un insetto enorme".

Mi consolo pensando che forse sto offrendo il mio corpo alla scienza medica per sperimentare nuovi metodi protettivi della flora batterica intestinale.
Io porterò la biologia un passo oltre gli yogurt. Sarò ricordato come il dottor House della perfetta peristalsi.

Nel dubbio, visto che ora ho le bolle in bocca come un batrace e un principio di crampo all'addome, vado a somministrarmi due dosi per via orale di drenante e assorbente per l’apparato digerente.

Nell’elenco dei farmaci generici lo trovate alla voce “piadina crudo e mozzarella”.

K.

10 commenti:

  1. Piadina crudo mozzarella = Panacea?

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  2. Non esattamente
    Piadina crudo mozzarella=Panorama PAM+Vismara+Galbani

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  3. Ok, allora ci riprovo :)

    Se sei ancora vivo volevo dirti che ho condiviso e mi è piaciuta questa parte:

    "Mi piace nel profondo l’idea che io vada a dissetare degli esseri viventi: ho da sempre un rapporto reverenziale col concetto dell’acqua che disseta e detesto sprecarla.
    Correre per anni sotto il sole distanze lunghe, ti insegna che l’acqua è una benedizione e patire la sete è terribile".

    Tranne per la corsa (dovrebbero infatti minacciarmi con un martello pneumatico per convincermi, sotto il sole poi...XD!)

    PS
    La prossima volta però raccontaci di quando hai bevuto l'igienizzante per sanitari ;^D

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  4. Sì sì, sono vivo; per evitare la betoniera stamattina non sono uscito di casa (cose nostre... mie e di Obi, che dopo migliaia di secondi di conoscenza, posso confidenzialmente chiamare Obi).

    Francamente l'igienizzante non ho mai provato a berlo, l'ho solo annusato, perché l'etichetta spiegava il contenuto del flacone.

    Grazie per il commento, ma non era il caso ti disturbassi, davvero! Sai bene che non sono tipo da fare drammi o sceneggiate per un commento in più o in meno (...)

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  5. Prego, ma non mi sono mica "disturbata".
    Non sai bene che non sono proprio il tipo di fare le cose per "dovere" (tranne quando sono a lavoro).
    Però se preferisci ti leggo e non commento più ;^D

    PS
    Obi è carino, anche se mi ricorda un po' una diavoleria tutta femminile che non sopporto...

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  6. naaaaaaaaaaaaaa!!!! commenta!!! ritiro tutto! mentivo spudoratamente!

    ps: Obi mi piace perché:
    chiamarti Orsa mi fa troppo scaricatore di porto
    chiamarti Orsa Bipolare mi porterebbe a firmarmi Lame Rotanti o Maglio Perforante, piuttosto che Sacra Gemma di Okuto Gemini!
    chiamarti Orsetta o Orsacchiotta o vezzeggiativi o diminutivi vari mi stritolerebbe tra una fanzine per teenager e un broccolamento da sito d'incontri.

    Quindi mi è venuto facile "Obi", che mi ricorda con affetto quel vecchio filibustiere di Obi One Kenobi.
    Comportiamoci da uomini perdio!

    Ehm, in poche parole devo imparare a gestire la per ora unica bloggheressa che commenta il blog. Anche questo è un passaggio obbligato per un blogger che ambisce a migliorarsi di giorno in giorno!

    Eh! :D

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  7. Cosa non si farebbe per un commento al giorno d'oggi!
    Gestire me è facilissimo se si abbonda con l'ironia, è per questo che sei già entrato nelle mie grazie, il che dovrebbe farti addormentare sereno e appagato almeno stanotte.

    ;^D


    PS
    Tra tutti i biliardi di film che ho amato, "Guerre Stellari" ne è proprio fuori, ma se vuoi puoi chiamarmi pure Tampax.

    PPS
    Quando il blog sarà colmo di ragazze che muguleranno per te e chiederanno pure una ciocca della tua chioma, allora per me sarà un brutto colpo e dovrò ritirarmi nel mio dolore.

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  8. io non ho le ciocche facili, chetticredi?!

    :D l'unica cosa certa è che mi aspetta un sonno sereno, almeno per questa notte

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  9. Kisciotte sono contento che sei vivo, così posso rimproverarti di nuovo per il tuo uso smodato di doppie (collutorio, non colluttorio, anche se tutti dicono colluttorio e forse non sanno che si scrive collutorio: effettivamente su Google si trovano risultati per colluttorio quasi quanti per collutorio, ma sono sicuro che la dizione corretta sia collutorio, soprattutto perché ho appena controllato sul dizionario Treccani). Lo so che lo hai scritto male apposta per farmi commentare. Per questo ho commentato. Non sono uno di quelli che non commenta solo perché ha capito che qualcuno sta usando una strategia subdola per farli commentare. E poi non sono nemmeno sicuro che fosse una tua strategia. Anzi, ora che ci penso meglio mi sono convinto del contrario.

    Il Democritico

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  10. @ Il Democritico: vacca boiazza, grazie Il Dem.
    Ora vado a correggere l'esecrabile errore, frutto di pura ignoranza e nemmeno di distrazione. Se hai visto altri errori segnalameli, con opportuno commento... :D
    Io invece sono uno di quelli o che non commenta o che passa alle offese pesanti se pensa che qualcuno faccia il piacione solo per avere commenti.
    Siamo blogger o piazzisti di pentolame sottomarca?!
    Mi fiondo a correggere, thanks!

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